Nel corso della Prima guerra mondiale la Val di Peio e la Val di sole sono state scenario della cosiddetta “guerra bianca”: le truppe dell'esercito austro-ungarico e italiano si contesero cime e ghiacciai a quote elevate, tra le nevi del Gruppo dell’Adamello e dell’Ortles Cevedale.
Il conflitto ha lasciato tracce indelebili, da trincee a fortificazioni che hanno cambiato per sempre il paesaggio. In questo contesto, ammirevole il lavoro di chi, nel corso degli anni, si è impegnato nel restauro di forti, ripristino sentieri e realizzazione di musei ricchi di reperti storici, con lo scopo di arricchire il nostro patrimonio storico e tenerne intatto il ricordo.
In occasione del centenario dall’inizio della Prima Guerra mondiale, siamo quindi a proporvi luoghi ed itinerari di certo interesse culturale.
FORTE STRINO
Situato in posizione strategica, lungo la strada che sale da Vermiglio verso Passo Tonale, Forte Strino è stato sottoposto ad un importante lavoro di recupero.
Aperto al pubblico dal 1998, è una meta di interesse sia didattico che storico, con esposizioni belliche e sezioni interattive.
GALLERIA PARADISO
Un lunga caverna scavata nel granito che, durante la Guerra Bianca, fungeva da provvisorio ricovero ai soldati: è qua che potrete visitare un'interessante selezione di reperti bellici, ai 2585 mt di quota di Passo Paradiso, ai piedi del ghiacciaio Presena.
A rendere ancor più profonda e suggestiva l'esposizione, contribuiscono le voci e i suoni dell'atmosfera in guerra.
MUSEO DI PUNTA LINKE
Museo collocato nei pressi di Punta Linke, a 3632 mt di altitudine; fu una delle postazioni austro-ungariche più strategiche durante il conflitto, abbandonata dalle truppe durante la Guerra Bianca. Nel corso dei decenni, il ghiaccio e la neve hanno conservato l’intero fortino allo stato originale, permettendo la creazione di un eccezionale allestimento museale in quota.
ALTRI LUOGHI DI INTERESSE STORICO
Forte Barba di Fior (zona Pejo/lago di Pian Palu) con percorso della grande Guerra al Pian della Vegaia
Cimitero Militare austroungarico di S.Rocco con chiesetta di San Rocco (Pejo Paese) e museo della guerra
Forte Zacarana (Zona Tonale)
Forte Mero (Zona Tonale)
Forte Pozzi Alti (Zona Vermiglio)
Forte Velon (Zona Vermiglio)
l Parco della Pace, cimitero austro-ungarico (Ossana)
Alcune di queste strutture sono state recentemente sottoposte a lavori di recupero che li hanno sottratti allo stato di abbandono in cui versavamo da decenni e li hanno resi parzialmente visitabili.
Il modo più apprezzato per visitarli è tramite alcune suggestive escursioni: vedi Itinerari sulla Grande Guerra.